Litoterapia, scopri i benefici di pietre e cristalli

litoterapia

I minerali servivano come portafortuna nelle antiche organizzazioni indiane, egiziane, mesopotamiche e greche. I loro "filtri" presenti nella mitologia saranno in seguito assimilati alle streghe: potrebbero trasformare gli uomini in bestie e piante.

Ricordiamo che dal Medioevo al XVII secolo i medici furono anche chimici, alchimisti e astrologi. Ci hanno lasciato i loro scritti sui loro rimedi “miracolosi”. Fu poi utilizzata la teoria delle firme: così i sassi rossi curavano le malattie del sangue, i sassi gialli, quelli del fegato...

Vedi che ci sono approcci diversi, sta a ognuno trovare il proprio: energico, scientifico o addirittura… magico!

litoterapia

Cos'è la litoterapia?

Il termine litoterapia deriva dal greco Lithos che significa pietra e Terapia, terapia. La litoterapia è una tecnica che utilizza le proprietà di pietre e cristalli con l'obiettivo di fornire cure.

Le pietre ei cristalli agiscono a livello fisico e psichico riequilibrando le funzioni vitali dell'organismo. La litoterapia è una delle terapie energetiche olistiche note per promuovere l'equilibrio nel corpo.

Come funziona la litoterapia?

Pietre e cristalli vengono utilizzati in diversi modi: per contatto diretto sulla pelle in gioielleria ad esempio, nel massaggio con oli di cristallo, sotto forma di elisir a piacere.

C'è una grande affinità tra i cristalli, composti di silicio, e il nostro corpo. Al centro del nucleo delle cellule di questo, c'è il sistema vibratorio composto anch'esso di silicio. Con la litoterapia c'è risonanza: la pietra invia al corpo un segnale portante informazioni vibratorie che, a seconda delle esigenze, armonizza il corpo, lo purifica energeticamente o lo stimola.

Le diverse classi di minerali

I minerali possono essere classificati in base alla loro composizione chimica. Per l'uso in litoterapia, è opportuno conoscere le otto famiglie principali. In effetti, ciascuno di essi ha specifiche proprietà energetiche.

  • Gli elementi nativi: il diamante ad esempio con la sua purezza e unicità.
  • Ossidi: le loro proprietà sono energizzanti come il rubino, lo zaffiro, l'ematite.
  • Solfuri: le piriti o le miscele consentono di evacuare le energie bloccate.
  • Silicati: la classe più numerosa di minerali. Alcuni esempi: il granato consente l'autonomia, la tanzanite rigenera, la tormalina canalizza l'energia, la giada calma, la charoite protegge dagli influssi esterni e la labradorite lenisce.
  • Carbonati: calcite o malachite che aiutano in un bambino o una persona anziana.
  • I fosfati come il turchese disinquinano.
  • Solfati: classe abbastanza rara come l'angelite, protegge dall'esterno.
  • Alogenuri come la fluorite, che ha proprietà chiarificanti.
usa gli oli essenziali per infondere i cristalli
negozio di pietra naturale

Come scelgo le mie pietre e cristalli?

Se sei in una cristalleria, lasciati guidare dal tuo intuito, prendi la pietra tra le mani, sentila, senti il ​​suo calore, la sua consistenza... È ruvida o liscia? Lei ti attrae?

Altrimenti in modo ponderato, dalle tue letture, puoi combinare un approccio razionale con un approccio intuitivo, prima di ordinare online.

Per una litoterapia efficace le pietre devono essere pure e di ottima qualità, naturali, non sintetiche, non trattate con prodotti chimici, non colorate, non riscaldate, non ricostituite o elettrificate artificialmente. Fai attenzione a determinati siti Web di cui l'origine non è certa. Per una buona attività energetica, scegli pietre e cristalli della giusta dimensione. La pietra deve pesare tra 50 e 100 grammi.

Nell'uomo, la pietra usata in litoterapia veicola energia.

Sono in grado di conservarlo per milioni di anni, contenendo nel loro obiettivo informazioni fisiche ed energetiche. Estremamente sensibile al suo ambiente, il minerale può anche preservare le emozioni ei pensieri della persona che lo indossa e anche di chi lo circonda. È quindi essenziale purificarlo.

È tanto più necessario pulire la propria pietra se durante una giornata si sono verificati eventi negativi, se invece avete trascorso momenti felici, pieni di pace, amore e risate, la pulizia non sarà necessaria.

La purificazione dell'aria è la più semplice, apri le finestre della stanza dove si trovano le pietre, brucia incenso o diffondi olii essenziali.

La purificazione dell'acqua, facendo scorrere la pietra sotto l'acqua corrente del rubinetto per 30 secondi, è il metodo che funziona per la maggior parte dei cristalli.

È anche possibile effettuare la purificazione con un geode di ametista, a condizione che sia abbastanza grande da consentirvi di posizionare le pietre.

Come ricaricare i cristalli?

Le pietre, particolarmente porose e morbide, vengono facilmente “svuotate” da persone malate o in lutto. Possono anche cambiare colore.

Ci sono diversi modi per ricaricarli:

Esponendoli al sole. La luce è il modo migliore per ricaricare qualsiasi cosa, come gli esseri umani. Le pietre che danno energia al sole sono citrino, rubino, spinello, ambra o pirite. D'altra parte, l'ametista, la fluorite e l'acquamarina non supportano l'esposizione al sole.

Si può anche sfruttare la luna, come con pietra di luna, opale, tiffany e perla.

Quelli che amano l'acqua sono turchese, malachite, azzurrite, variscite e opale.

E ovviamente il cristallo di rocca (purificato a sua volta), puoi usare un druse (tappeto di piccoli cristalli) e posizionare lì le pietre per la notte.

ricaricare le pietre

Come indossare la mia pietra o il mio cristallo?

Il contatto con la pelle e il minerale è ideale. Puoi tenere la pietra in mano, metterla su di te durante una sessione di meditazione. “Fissare” la pietra al corpo è possibile anche come ciondolo, oppure appenderla con un cerotto per sostenere energeticamente una determinata zona del corpo, ad esempio.

Posso combinare più pietre e cristalli?

Ci sono alcune regole da seguire per una litoterapia coerente. Sono associate pietre della stessa famiglia: un cristallo di rocca con un quarzo rosa. Sono associate pietre che hanno composti chimici identici: malachite e azzurrite che contengono rame. Isoliamo invece pietre che hanno una forte personalità come l'occhio di tigre, che è autosufficiente. Ed evitiamo di associare gemme con proprietà opposte: ad esempio un opale per aiutare una persona ad essere più aperta e un'ametista che deve, al contrario, contenerla.

Come faccio a creare la mia acqua cristallina?

Dobbiamo questo uso a Ildegarda di Bingen, monaca benedettina, chiaroveggente, guaritrice, ma anche donna di lettere e di scienze, nel XII secolo in Germania, che raccomandava ai malati di bere quest'acqua.

Per utilizzare le acque di pietre preziose in litoterapia, devi pulire la tua pietra, passarla sotto l'acqua corrente del rubinetto. Quindi per ricaricarlo, il modo più semplice è mettere le pietre e i cristalli in un contenitore di vetro, riempito con acqua filtrata. Quindi coprire il contenitore con una garza e metterlo all'esterno per 24 ore, due giorni prima della luna piena o sotto il sole. Togliere la pietra e conservare il liquido in una bottiglietta di vetro, si può conservare per tre giorni in frigorifero, si può consumare così com'è.

Tuttavia, si consiglia vivamente di non ingerire mai un liquido da una pietra contenente zolfo come zircone, pirite, cinabro, vanadinite, marcasite… ed evitare pietre che contengono ferro come ematite e magnetite e quelle che contengono rame come malachite!

elisir
elisir

Come conservo le mie pietre preziose?

Bisogna stare attenti ad evitare shock con le pietre, siano essi fisici, termici o emotivi. Un sasso portato da una persona in una situazione di fragilità interiore può vedere spaccarsi il suo sasso. In questo caso, l'azione della pietra diventa nulla.

Pietre e cristalli vanno tenuti asciutti, in un panno pulito di cotone o seta. Separa le pietre porose dalle pietre più dure e puoi raggrupparle per caratteristiche o colori.

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I colori delle pietre e dei cristalli

Ad ogni colore corrisponde una diversa lunghezza d'onda chiamata “frequenza”. La pietra trasmetterà la sua frequenza energetica e con il suo colore ne potenzierà l'effetto.

Possiamo raggruppare le pietre, per l'uso nella litoterapia ayurvedica, in base al loro colore, possono riequilibrare i chakra nel dolore.

  • il 1er chakra è sotto il colore rosso con la nozione di "incarnazione": diaspro, granato, rubino e spinello.
  • il 2esimo chakra è di colore arancione con "fecondità": opale di fuoco, corniola, pietra di luna.
  • il 3esimo chakra è di colore giallo con la sua nozione di "discernimento": citrino, ambra, occhio di tigre, pirite, calcite, pietra solare.
  • il 4esimo chakra di colore verde con “amore”: avventurina, smeraldo, quarzo rosa, kunzite, afrodite, rodocrosite.
  • il 5esimo chakra di colore blu con “comunicazione”: turchese, crisocolla, larimar, calcite blu.
  • il 6esimo chakra del colore indaco e la sua “intuizione”: lapislazzuli, zaffiro, azzurrite, tanzanite.
  • E l'7esimo chakra di colore viola e la sua parola chiave “anima”: ametista, sugilite, charoite, fluorite viola.

La litoterapia in pratica

Scopri alcuni suggerimenti per i disturbi comuni della vita quotidiana, con l'aiuto di pietre e cristalli:

  • Litoterapia per problemi di pelle : Oltre alle solite raccomandazioni, puoi pulire la tua pelle con un'acqua diavventurina la mattina.
  • Litoterapia perapparato respiratorio : L 'ambre sostiene il sistema respiratorio. Una grande collana d'ambra può essere indossata all'altezza del petto.
  • Litoterapia perdisagio articolare : A livello di vibrazione, il malachite è noto per agire sui meccanismi energetici, in particolare per la presenza del rame. Accompagna l'organismo in un'azione globale tesa all'eliminazione di certi eccessi, che permette di agire sulla materia. Applicalo sulla zona interessata attaccandolo con un cerotto. Non dimenticare di sciacquarlo con acqua dopo l'uso. 
  • Litoterapia per il sonno : L 'ametista agisce sullo stress, facilita il sonno e previene i risvegli notturni. Mettilo sotto il cuscino. 
  • Litoterapia per balbetta : L' calcedonio blu agisce su tutto ciò che ostacola la parola. Indossa un ciondolo di calcedonio all'altezza della gola. 
  • Litoterapia se vuoi un bambino : L' corniola è famoso per aver risolto i blocchi emotivi durante il concepimento. Puoi metterlo sotto il cuscino e prenderlo come un elisir pronto da bere, disponibile in commercio. 
  • Litoterapia per il transito : L' tormalina migliora il transito lento. Metti una bella tormalina sul basso ventre per 10 minuti al giorno, fino al ritorno alla normalità. il quarzo affumicato aiuta a ridurre il dolore e allevia i crampi. Prendi l'elisir o l'acqua di quarzo fumoso come sfondo. 
  • Litoterapia per a gravidanza : L'ematite è un tonico generale e fornirà ferro e rafforzerà il sangue. Si raccomanda di accompagnare le misure mediche in caso di carenza di ferro, come spesso accade durante la gravidanza. Avrebbe la proprietà di stimolare la produzione di globuli rossi, pulendo e ossigenando il sangue. Prendi l'ematite sotto forma di elisir o acqua.
  • Litoterapia per la perdita di capelli : Le lapislazzuli rinforza i capelli e ne favorisce la ricrescita. Massaggia quotidianamente il cuoio capelluto con acqua di lapislazzuli e prendilo anche per via orale, come elisir già pronto. 
  • Litoterapia per timidezza : L' labradorite è apprezzato dalle persone introverse che hanno bisogno di esprimere il proprio talento. Può essere posizionato su una scrivania, in un ingresso o tenerlo in tasca.
  • Litoterapia per digestione: Le diaspro giallo regola il corpo in modo vibratorio per una digestione armoniosa. Puoi posizionare la pietra sulla zona interessata, direttamente sulla pelle, per circa venti minuti al giorno. 
  • Litoterapia per stanchezza: La topazio imperiale è rivitalizzante. Indossa il tuo topazio come ciondolo sul petto, vicino alla pelle. Ti ricaricherà di energia. 
  • Litoterapia per cicli irregolari : L' malachite aiuta a regolare i cicli. È apprezzato dagli appassionati di litoterapia. 
  • Litoterapia per pizzicore : L'avventurina è consigliato per accompagnare il prurito della pelle. Puoi consumare l'acqua di avventurina o assumerla sotto forma di elisir pronto all'uso, 5 gocce sotto la lingua 3 volte al giorno, lontano dai pasti. 
  • Litoterapia per gli spiriti : L 'amazonite lenisce come parte di una cura completa e combatte la tristezza e dissipa i pensieri negativi. 
  • Litoterapia per il disagio correlato a menopausa: La rodocrosite è l'ideale. Indossa la pietra come ciondolo a livello del plesso solare. Posizionalo sul comodino per un sonno sereno.
  • Litoterapia da cui liberarsivecchi traumi : L 'onice ci permette di separarci dalle ferite fisiche e/o psichiche del nostro passato.
 Conclusione 

La litoterapia è una tecnica naturale emozionante. Non bisogna però dimenticare che bisogna essere rigorosi su certi punti: queste pietre e questi cristalli sono vivi e possono nuocere se non li usiamo correttamente (se dimentichiamo di pulirli, se li teniamo troppo a lungo su di noi, se uno li associa male, se uno li presta). Presta attenzione alla loro provenienza, come sono state raccolte queste pietre, da chi? Come ? Dove ?

Se eredi un gioiello di cristallo, puliscilo, avvicinati a un professionista che ti darà la sua identità, così avrai la sua caratteristica e le sue “istruzioni per l'uso”.

Per una visione e un utilizzo ancora più completi della litoterapia, puoi abbinarla all'aromaterapia. Puoi preparare una miscela di olio di avocado (30 ml), olio di girasole (30 ml) e 2 gocce di olio essenziale di melissa per un massaggio con pietre nere calde.

Rilassati, sei massaggiato! Litoterapia per liberarsi da vecchi traumi: Onyx permette di separarsi dalle ferite fisiche e/o psichiche del nostro passato

Per migliaia di anni, l'importanza delle pietre e dei minerali è nota a re e regine e a molte altre civiltà in tutto il mondo. Si trovano nelle tombe, adornano le armi e le tombe di grandi capi. Questi minerali erano usati come portafortuna nelle antiche organizzazioni indiane, egiziane, mesopotamiche e greche. I loro "filtri" presenti nella mitologia saranno in seguito assimilati alle streghe: potrebbero trasformare gli uomini in bestie e piante. Ricordiamo che dal Medioevo al XVII secolo i medici furono anche chimici, alchimisti e astrologi. Ci hanno lasciato i loro scritti sui loro rimedi “miracolosi”. Si è poi utilizzata la teoria delle firme: quindi i sassi rossi dovevano curare le malattie del sangue, i sassi gialli, quelli del fegato... Vedete che ci sono approcci diversi, sta a ciascuno trovare il proprio: energico, scientifico o addirittura... magico!
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